versione sottile: | versione più spessa: |
200 ml acqua
50 ml d’olio 450 gr di farina 10 gr di sale 5–6 gr di lievito* |
250 ml acqua
50 ml d’olio 550 gr di farina 12 gr di sale 5–6 gr di lievito* |
*raddoppiare se fa molto freddo
ripieno: | ripieno alternativo: |
100 gr. di stracchino
100 gr. di pancetta affumicata |
abbondante cipolla affettata sottilissima oppure: verdure grigliate |
Procedimento (foto, relative ad una dose doppia di impasto, per ottenere 2 schiacciate sottili): mettere tutta l'acqua nell’impastatrice, aggiungere l’olio. Sciogliere il lievito, aggiungere metà farina ed impastare 5 minuti.
Mettere il sale e la restante farina poca alla volta ed impastare per circa 10-15 minuti. Fatto ciò lasciare lievitare sino al raddoppio.
Accendere il forno al massimo.
Dividere la pasta in due parti uguali e lasciarla riposare coperta per mezzora, a temperatura ambiente, perché sia più facile stenderla.
Tritare la pancetta o affettare le cipolle.
Spianare la prima metà dell’impasto in un rettangolo di circa 30x40, ungerlo, poi far aderire un foglio di carta da forno sopra e rovesciare il tutto sulla leccarda da forno, in modo che la cartaforno sia a contatto con la leccarda ed il rettangolo di pasta stia sopra la cartaforno, col lato unto rivolto verso il basso.
Spalmare sulla pasta lo stracchino, lasciando un bordo di 2 cm, poi distribuire la pancetta tritata (nel caso si scelga un ripieno di verdure, salarle e condirle con dell’olio).
Spianate l’altra metà dell’impasto e stendetelo sul ripieno, facendo aderire i bordi tra loro.
Spennellare di olio extra vergine d'oliva e distribuire sopra un po' di sale grosso leggermente tritato (se il ripieno scelto non è già molto salato) e, col ripieno di verdure, dell'origano. Con uno stecchino praticare dei fori sulla pasta di copertura, facendo attenzione a non forare la sfoglia sottostante.
Infornare per circa 15–20 minuti, comunque fino a doratura completa (verificare il fondo), se serve accendere il grill.
Appena pronta toglietela dal forno e lasciatela intiepidire, poi tagliatela in 12 o 16 porzioni.
Da mangiare sia calda che fredda.
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