28 luglio 2008

18

...dite "cheese"!

adoro la cheesecake! ...la adoro da anni, sono decenni che vado matta per colore, consistenza e (ovvio) sapore di questo dolce!


...il fatto che lo abbia assaggiato per la prima volta solo 2 anni fa è solo un'apparente stranezza: l'adoravo sulla fiducia! ...non l'ho assaggiato a New York ...non ci sono mai stata a New York (...e neanche in un sacco di altri posti, a dire la verità ...farei prima a dire in quali posti sono stata, ma mi piace lasciare nel vago ed ammantare di mistero questa mia figura di donna "pagu bessia" - "poco uscita", traducendo letteralmente dal sardo) ed ho dovuto imparare a farlo, per dare un minimo di soddisfazione alle mie papille fantasiose...

La ricetta era di Régine di Cook, quindi dava il massimo delle garanzie, e devo dire che le mie papille hanno fatto la ola e chiesto (...ed ottenuto) ripetuti "bis"...

Finora ho fatto la versione classica, ma l'iniziativa lanciata dalla Trattoria MuVarA ha stimolato la mia vena creativa quindi, particolarmente dedicata ad Aiuolik, ecco la mia...

MICRO CHEESECAKE (per gli amici "Cischecchina";) ) CHOCO-ORANGE

Cheesecake all'arancia


(dose per 1o stampini da 6 cm o uno unico da 18)
ingredienti base:
125 gr biscotti Digestive

1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di cacao amaro
40 gr di burro morbido
scorza grattata di un'arancia

ingredienti ripieno:
450 gr philadelphia
150 gr di zucchero
2 uova
2 cucchiai di succo d'arancia

ingredienti copertura:
200 gr di panna acida
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di aroma naturale di vaniglia

fette di arance caramellate e/o marmellata d'arance

Procedimento (foto)
preparazione base: mettere i biscotti nel frullatore col burro a pezzi, il cacao, lo zucchero e la scorza grattugiata, frullando sino ad ottenere un composto omogeneo.
Dividere il composto negli stampini cilindrici in silicone (o in un'unico stampo apribile) premendo sul fondo con il dorso di un cucchiaio.
Mettere in frigorifero per 1/2 ora (o se si ha fretta per 15 minuti in freezer) in modo che il burro si rassodi.

Preparare il ripieno mescolando col frullino tutti gli ingredienti insieme, solo quanto basta ad ottenere un composto omogeneo.
Versare questo composto sul fondo di biscotto, tolto dal frigo.
Cuocere per circa 20 minuti in forno preriscaldato a 160 gradi (NON ventilato) e se tendesse a scurirsi, coprire con un foglio di alluminio.
Quando il dolce è cotto, lasciar raffreddare bene.

Mentre il dolce si raffredda, preparare la copertura: mescolare la panna acida con lo zucchero e la vaniglia.
Versare a cucchiaiate questo composto sul dolce cotto e stendere delicatamente.
Rimettere il dolce per 10 minuti al forno sempre a 160°.

Lasciar raffreddare bene il dolce, poi mettere in frigo per 24 ore prima di sformare.

Servire con fette di arancia caramellate (foto) o con arance candite a pezzettoni (foto).
Cheesecake all'arancia


(...vista aerea;D )

25 luglio 2008

21

E guardo il mondo da un oblò...

...mi annoio un po'
passo le notti a camminare dentro a un metrò
sembro uscito da un romanzo giallo,
ma cambierò, si cambierò

Gettano arance da un balcone, così non va
tiro due calci ad un pallone, e poi chissà
non sono ancora diventato matto,
qualcosa farò, ma adesso no
Luna.

Luna non mostri solamente la tua parte migliore
stai benissimo da sola, sai cos'è l'amore
e credi solo nelle stelle,
mangi troppe caramelle,
Luna.

Luna ti ho visto dappertutto anche in fondo al mare
ma io lo so che dopo un po' ti stanchi di girare
restiamo insieme questa notte,
mi hai detto no per troppe volte
Luna.

E guardo il mondo da un oblò, mi annoio un po'
se sono triste mi travesto come Pierrot
poi salgo sopra i tetti e grido al vento
guarda che anch'io ho fatto a pugni con Dio.

Ho mille libri sotto al letto, non leggo più
ho mille sogni in un cassetto, non lo apro più
parlo da solo e mi confondo e penso
che in fondo si, sto bene così,
Luna.

Luna tu parli solamente a chi e' innamorato
chissà quante canzoni ti hanno già dedicato
ma io non sono come gli altri
per te ho progetti più importanti, Luna.

Luna non essere arrabbiata, dai non fare la scema
il mondo e' piccolo se e' visto da un'altalena
sei troppo bella per sbagliare,
solo tu mi puoi capire, Luna.

E guardo il mondo da un oblò, mi annoio un po'
a mezzanotte puoi trovarmi vicino a un juke-box
poi sopra i muri scrivo in latino
evviva le donne, evviva il buon vino.

Son pieno di contraddizioni, che male c'è
adoro le complicazioni, fanno per me
non metterò la testa a posto mai
e a maggio vedrai che mi sposerai,
Luna.

Luna non dirmi che a quest'ora tu già devi scappare
in fondo e' presto l'alba ancora si deve svegliare
bussiamo insieme ad ogni porta
se sembra sciocco cosa importa, Luna.

Luna che cosa vuoi che dica non so recitare
ti posso offrire solo un fiore poi portarti a ballare
vedrai saremo un po' felici,
e forse molto più che amici, Luna.

...che parole! ...che melodia! ...eh, Gianni Togni ...chissà che fine ha fatto?

...uno di quei casi in cui NON si può proprio proprio dire "...sono sempre i migliori ad andarsene!" ...ogni tanto tolgono il disturbo anche i peggiori, grazie a dio!;)

Comunque, i versi indimenticati (...chissà quante cose importanti ho rimosso dai cassettini della mia memoria per far posto a questa canzone del cavolo! ...e poi dicono che il cervello è una macchina perfetta ...mah!) del tormentone del 1980 rappresentano - ahimé;) - la colonna sonora ideale per presentarvi questa mia IDEONA della serie "RICICLO INTELLIGENTE", sottotitolo "non si butta via niente" (...oops ...mi è venuta la rima ...beh, gli insegnamenti del poeta Togni lasciano il segno!;) )

QUIZ: cos'era in una vita precedente questo spettacolare portafrutta?



(...un minimo di suspense;) )




SOLUZIONE: il vecchio oblò della mia defunta lavatrice;D

...mi sento un genio!;D

13 luglio 2008

20

...ride bene chi ride ultimo!

...guardate infatti come se la ride questo pomodorodeve essere proprio felice di dare il suo contributo alla campagna "consumi a km zero (o quasi)" da me recentemente lanciata:D ..in effetti il pomodoro sorridente ha raggiunto la mia cucina dopo un viaggio lungo solo 10 passi (ad occhio e croce;) ) in compagnia di questi altri ortaggi:...non sono bellissimi?:* ..tutti deliziosamente diversi uno dall'altro e con tante piccole (deliziose) imperfezioni...


...dimenticavo: tutti DELIZIOSAMENTE gratuiti! (...vabbè, ad eccezione del costo delle piantine e dell'acqua;) ) ...infatti il nostro orto, dopo averci addirittura fatto stufare (l'anno prossimo ci sarà un drastico ridimensionamento della coltura in questione;) ) fiori di zucca e zucchine, ha deciso finalmente di mostrarsi più eclettico, producendo pomodori (al sorprendente gusto "pomodoro"!), melanzane e peperoni!

Per non interrompere la rapidità della "filiera" (dal produttore al consumatore in 1 minuto!) ho accuratamente evitato di far sostare in frigo i "miei gioielli" (...so' piezz'e core!) e li ho cucinati subito...

ecco il nostro pranzo "equo&solidale" (con noi stessi;D)

MELANZANE GRATINATE
Melanzane gratinate

Ingredienti:
melenzane
pangrattato
aglio, prezzemolo
olio, sale

Procedimento (foto):
tagliare le melanzane a fette alte 2 dita, salarle e farle riposare per un po' perchè perdano il gusto un po' amaro. Sciacquarle ed asciugarle.

Incidere la superficie con dei profondi tagli, salarla e cospargerla con un battuto di aglio e prezzemolo (io cerco di "stipare" l'aglio nelle fessure per evitare che in cottura si bruci, diventando amaro). Spolverizzare con pangrattato e condire con un giro d'olio.

Cuocere per 15-20 minuti in forno già caldo a 200°, passando un attimo sotto il grill a fine cottura, se il pangrattato non risultasse abbastanza dorato.

Servire tiepido o freddo.



MELANZANE AL FORNO
Melanzane al forno
Ingredienti:
melanzane
pomodori
aglio, basilico
olio, sale

Procedimento (foto):
tagliare le melanzane a metà nel senso della lunghezza, salarle e lasciare che eliminino un po' del liquido di vegetazione.

Una volta sciacquate ed asciugate, incidere la polpa, salarla e poggiarla su un foglio di stagnola unto (quindi: polpa a contatto con la stagnola unta, buccia verso l'alto ...a "faccia in giù" insomma;) ).

Cuocere per 15-20 minuti in forno caldo a 200°, nel frattempo tagliare i pomodori a cubetti e condirli con l'aglio tagliato a pezzi grossi, il basilico, l'olio ed il sale.

Lasciar intiepidire, poi riempire la "barchette" ottenute con i cubetti di pomodoro sgocciolati dal liquido che avranno prodotto.

12 luglio 2008

10

Temperatura "percepita"

...fa caldo



...fa molto caldo



...fa caldissimo!

(foto presa dal web)
...ieri pomeriggio mio marito mi ha guardato ed ha sentenziato "...ci saranno ALMENO 38 gradi!" ...io, che rappresento un'importante tappa nell'evoluzione dell'uomo verso l'adattamento all'imminente desertificazione del globo (..cioè non soffro particolarmente il caldo;) ), ho ribattuto "...macchè ...saranno AL MASSIMO 33 gradi!"

...è scattato il toto-temperatura!

Il termometro che solitamente staziona in cucina e che segnava SOLO 31 miseri gradi è stato trasferito fuori perchè si potesse stabilire il vincitore del nostro quotidiano "concorso SENZA premi" ...mio marito insisteva per una collocazione in un posto che secondo me gli avrebbe dato maggiori chances di vittoria, quindi mi sono opposta dicendogli che, se voleva vincere a tutti costi, tanto valeva che se lo mettesse sotto l'ascella (ho detto proprio "ascella", giuro!;) ) quel benedetto termometro! Una volta trovato il compromesso, si trattava SOLO di aspettare ...cosa per niente facile: Michele dopo appena un minuto ha cominciato a picchiettare ansioso con l'unghia sul vetro per "sbloccare" il mercurio, prima di emettere la sua diagnosi "...il caldo deve averlo fuso". Gli ho fatto notare che, essendo un termometro, "il caldo è il suo mestiere" (...quando mi chiedono se pratico qualche sport, prima di rispondere con un categorico "NO", mi viene in mente questa interminabile partita a "ping pong dialettico" che io e Michele giochiamo ininterrottamente dal 1987;) ).

Il termometro non era fuso: è arrivato a segnare 37 gradi ...ma non escludo che la presenza di un corpo caldo che lo fissava di continuo abbia in qualche modo interferito...


comunque, 33 o 37 gradi, caldo è e caldo rimane! ...quindi, quale "fioritura" è più di stagione di queste

ROSE DEL DESERTO?
Rose del deserto
 ...lo so che la ricetta non è niente di nuovo (solo su Cookaround ce ne saranno una decina di versioni...), ma non sapendo cosa portare al corso di inglese per "festeggiare" l'ultima lezione prima della pausa estiva, mi sono venuti in mente questi dolcetti facili facili e senza troppe insidie (...al corso ho appena detto di avere un blog di cucina ...mi piaceva l'idea di non far crollare l'immagine di "quella che DOVREBBE saper cucinare" così presto:/ ) ...sta di fatto che ai miei "compagni di scuola" sono piaciuti tanto da chiedermi la ricetta! (...WOW! ;* ) ...quindi, particolarmente dedicata a loro, ecco la SUPER-RICETTONA! ;D (leggermente modificata per renderla realizzabile anche con 1 solo uovo)

Ingredienti per circa 20 dolcetti (in ordine di apparizione):
70 gr zucchero
50 gr burro morbido
1 uovo
1 pizzichino di sale
un pizzico di vanillina o poche gocce di aroma di vaniglia
1 cucchiaino colmo di lievito vanigliato
100 gr farina
50 gr pinoli
cornflakes q.b.

Procedimento (per le foto delle varie fasi clicca here;) ):
Accendere il forno a 170° (preferibilmente statico, se ventilato ridurre la temperatura a 160° ...ma ovviamente i forni non sono tutti uguali, quindi ...regolatevi un po’ a occhio;) ).

Montare il burro con lo zucchero per circa 5 minuti, poi unire l'uovo (se si moltiplicano le dosi, unire l'uovo successivo solo quando il precedente è stato ben assorbito dal composto) e, sempre montando col frullino, il sale, la vanillina ed il lievito.
Mescolando con un cucchiaio, aggiungere in 2 riprese la farina e poi i pinoli.

Con l'aiuto di un sac a poche (o di una volgare bustina tipo Cuki, ma molto più "scarsa", insomma, di quelle senza soffietto laterale, come queste a lato), riempire sino ai 2/3 dei pirottini di circa 4 cm di diametro, quindi ricoprire con una cucchiaiata di cornflakes, pressandoli.

Cuocere per circa 15 minuti (se i cornflakes tendessero a s
curirsi, ridurre la temperatura o togliere dal forno, dopo aver verificato la cottura con uno stecchino).
Lasciar sfreddare e spolverizzare con dello zucchero a velo.

Rose del deserto



...buonissimi!
(altra foto di un cammello presa dal web ...lo dico soprattutto perchè non pensiate che questa signorina sono io!;D)

7 luglio 2008

12

...a volte ritornano!

(per fortuna, dato che il "ritorno" è il mio;) )


...in realtà non ero andata via ...ero qua, a pochi metri in linea d'aria (...aria MOLTO calda, per l'esattezza:/) dal computer, eppure troppo incasinata per avere il tempo di aggiornare il mio blog, per seguire come avrei voluto i vostri, per ringraziare come avrei DOVUTO per i "meme" lanciati od i premi ricevuti...

Non pensate che io sia improvvisamente diventata un'iperattiva ...in realtà ...beh ...non è che proprio io faccia più cose del solito (...a parte il corso di inglese che frequento 2 volte alla settimana ...per ora non posso dire di parlare l'inglese più di quanto parli il turco, però mi diverto un sacco e devo dire che i miei "compagni di scuola" sono proprio simpatici ...e giuro che lo direi anche se non ci fosse la concreta possibilità che loro leggano questo post, dato che, dopo aver confessato nome ed età, per allungare la mia INTERESSANTISSIMA biografia, ho sproloquiato qualcosa circa il fatto che ho un blog che si chiama "LA SETTIMANA GASTRONOMICA" ...un drago del marketing!;) ) solo che, con l'arrivo dell'estate, anche fare quelle solite 3 o 4 cose mi incasina la vita... avrò i neuroni in ferie (immeritate!)

cominciamo a metterci in pari con i premi:
grazie alla mitica Tatiana per il premio ,
a Gioella per il premio
e a Lo per i (esagerata! :*) premi


ed ora i meme:
grazie a Daniela-Magico per aver pensato a me per il meme "le 6 cose che amo fare" (..ho già dato;) ) e grazissime ad Ilaria per il meme musicale che "onorerò" quanto prima;)

...ho dimenticato qualcuno? ...spero di no, nel caso, please, fatemi notare la svista e non portatemi rancore ...sono distratta, ma non sono cattiva! ;D

nel dubbio, per farmi perdonare in anticipo eventuali gaffes:/ vi posto un dolcino buono buono:p dèjà vu su cook, (avevo preso la ricetta da un blog francese, suggeritomi da Régine:*)

CARRÉS AU CITRON
Quadrati al limone

Ingredienti:
base:
125 gr di burro
40 gr di zucchero a velo
150 gr farina
1 cucchiaino raso di lievito per dolci

ripieno:
3 uova piccole
150 gr di zucchero semolato
35 gr farina
2 cucchiaini di scorza grattugiata di limone (circa 2 limoni)
125 ml succo di limone (circa 2 limoni)

decorazione:
zucchero a velo


Procedimento (foto):
scaldare il forno a 180°.
Rivestire di carta da forno uno stampo quadrato di 20 centimetri.
Montare il burro ammorbidito con 40 grammi di zucchero a velo sino ad ottenere una crema liscia, quindi incorporare 150 grammi di farina e il lievito.
Stendere il composto sul fondo della tortiera livellando bene con una spatola (...o col dorso di un cucchiaio ...o con i rebbi di una forchetta ...o minacciandolo con una pistola, ho notato che l'impasto è poco ...collaborativo;) ).
Far cuocere per 20–25 minuti, sino a che il dolce sarà dorato.
Nel frattempo montare le uova con lo zucchero semolato ottenendo un composto spumoso, unire la farina e poi la scorza grattugiata ed il succo di limone (risulterà un composto liquido).
Versare questo composto sulla base ancora calda e far cuocere per 20–25 minuti, sinchè il dolce risulterà sodo al tatto.
Lasciar raffreddare completamente, tagliare in quadrati e cospargere di zucchero a velo.




...see you soon;) (...che fanatica! :D )


PS: il premio "al buen corazòn" implicava anche il rispondere ad un questionario (...l'ho capito solo ora, ma non è colpa mia ...avevo anticipato che i miei neuroni sono attualmente in villeggiatura;) ), eccolo:
Un colore: azzurro (...oh nooooooo ...non posso più preferire l'azzurro! sia mai che passo per sostenitrice del nano!), errata corrige: blu ...chiaro;)
Un numero: 10 ...o comunque numeri pari, più "completi" e "rassicuranti" ...quelli dispari li trovo "disordinati" e ..."inquietanti" (...mah!)
Un libro: "cecità" (Saramago)
Una canzone: "vedi, cara..." (Guccini)
Una pietanza: un dolce
Un dessert: qualsiasi dessert
Un posto: qui (l'ombra sotto la pergola)
Un film: Léon (con Jean Reno) ...
Un momento del giorno: la mattina presto (se sono sveglia ...sennò, la mattina UN PO' più tardi;) )
Blogs, forum o chat?: blogs ...e forum (ma meno)
Un punto di riferimento attuale: la mia famiglia
Un punto di riferimento storico: la mia famiglia
Un punto di riferimento nella finzione: ...eh? ...che vordì?!? ...quando tornano i miei neuroni me lo faccio spiegare da loro;)
Un caffè: quello della mattina, che poi è l'unico della giornata, portatomi a letto dal marito premuroso (...ma soprattutto consapevole del fatto che sinchè non mi entra in circolo un po' di caffeina non esco dal coma:D )
Progetti immediati: imparare un po' di inglese
Sei felice?: yes, I am! (...che brava!;D )
Osi dire la tua età?: 44 anni nuovi nuovi;)

PPS: ...ormai credo si sia capito che sono troppo disordinata ed incostante per riuscire a rispettare tutte le regole dei meme:/ ...però mi fa davvero piacere assegnare il premio "al buen corazòn" a Cielomiomarito di "Senza perdere la tenerezza":*

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