- ...ti piace?
- hmm... proprio buono questo pollo al limone!
- È "pollo al limone e zenzero", ricetta di Luxiedda
- ...zenzero? ...ma non avevi detto che lo zenzero non ti piaceva?
- Ho cambiato idea...
- Dicevi che sapeva di saponetta...
- ...eh, ma ORA ho cambiato idea!
- Dicevi "sembra di mordere una saponetta Camay"
- (boccaccia mia!) ...appunto, MORDERE lo zenzero evidentemente non è "cosa buona e giusta", ma usato per cucinare mi piace... poi anche tu concordavi sul retrogusto Camay eppure ora mi hai appena detto che nel pollo ti piace ...o non ti piace più?
- ..no, no ...è buonissimo!
- ...
- forse...
- "forse" che?
- ...dovresti usare un po' meno zenzero..
- Lo sapevo! Ne avrò usato sì e no un centimetro cubo! ...solo che ORA che sai che c'è lo zenzero, IMPROVVISAMENTE sa TROPPO di zenzero, PRIMA era "humm ...proprio buono!"
- ...ma E' buono! ...però SECONDO ME ci andrebbe UN PO' meno zenzero...
Da allora la percentuale di zenzero nel mio "pollo al limone e zenzero" si è andata via via riducendo, tanto che ora il nome più appropriato della ricetta sarebbe "pollo al limone e ...e ...e lo zenzero?"
Provateci voi, con un marito così poco incline agli ingredienti esotici a cimentarvi nella cucina etnica!
...vabbé ...non è SOLO colpa sua se le mie ricette esotiche sono così poco ortodosse ...è che io mi muovo più a mio agio in terreni conosciuti e che quindi, davanti a procedimenti un po' troppo complicati e "strani", tendo a "normalizzare" ed a semplificare, evito accostamenti di sapori che giudico troppo azzardati o elimino del tutto ingredienti che so a priori essere TROPPO esotici per essere reperiti nella periferia dell'impero in cui vivo (oltre agli "ingredienti TROPPO esotici" c'è poi la categoria - odiosissima - degli "ingredienti PROPRIO burloni", quelli che compaiono e scompaiono a loro piacimento dagli scaffali dei negozi con questa regola: compaiono in quantità esagerata quando assolutamente non ti servono, scompaiono se hai finalmente deciso di preparare la pietanza che li prevede :x ) ...insomma, alla fine le mie ricette "etniche" assomigliano solo VAGAMENTE agli originali: un messicano stenterebbe a riconoscere i MIEI "burritos", un cinese davanti ai MIEI "involtini primavera" direbbe "...che loba è?" e chissà cosa penserebbe un turco, mentre fuma e bestemmia, dei MIEI "borek"!
Eh, mi sa che chiamare "etnica" questa cucina è un po' azzardato ..potrei definirla "fusion" ...forse, meglio, "CONfusion"! ;D
oopss... quasi quasi dimenticavo il motivo di questo post: tutto questo preambolo per dirvi che, per la serie "senza vergogna", ho intenzione di cominciare a postare le MIE ricette "esotiche"... sperando che questo non comprometta irrimediabilmente le nostre relazioni internazionali!;)
POLLO LIMONE E ZENZERO
1 petto di pollo
1 limone
1 o 2 spicchi d’aglio
1 pezzo di zenzero
½ cucchiaino di maizena
2 cucchiai d’olio
sale
peperoncino (facoltativo)
Procedimento (foto): lavare il limone e dalla buccia ricavare delle scorzette col rigalimoni, poi spremerlo e conservarne il succo.
Sbucciare lo zenzero e tagliarlo a julienne.
Sciogliere la maizena in mezzo bicchiere d’acqua fredda.
Tagliare il petto di pollo a pezzi grandi come una noce.
In una padella antiaderente versare l’olio, l’aglio intero inciso a metà, un po’ delle scorze di limone e dei pezzetti di zenzero ed il peperoncino (se si usa). Rosolare per un minuto circa, poi eliminare l’aglio e versare l’olio e gli aromi in una ciotolina (servirà in seguito, in alternativa, scaldare l’olio con l’aglio e gli aromi in una ciotolina nel microonde alla massima potenza per 1 minuto).
Asciugare la padella con un pezzo di scottex (se resta dell’olio, il pollo cuocendo schizza troppo) e farla scaldare bene, poi metterci i pezzi di pollo, le restanti scorze di limone (lasciarne un po’ per la presentazione del piatto) e lo zenzero, facendo cuocere a fiamma alta, senza girare troppo spesso, in modo che il pollo prenda un bel colore caramellato.
Salare, poi versare il succo di limone sul pollo e farlo evaporare mescolando.
Versare nella padella la maizena sciolta nell’acqua e l’olio aromatizzato e mescolare per far emulsionare, facendo sobbollire per qualche secondo perché il sughetto si addensi.
Impiattare e cospargere con le scorzette lasciate da parte.
- hmm... proprio buono questo pollo al limone!
- È "pollo al limone e zenzero", ricetta di Luxiedda
- ...zenzero? ...ma non avevi detto che lo zenzero non ti piaceva?
- Ho cambiato idea...
- Dicevi che sapeva di saponetta...
- ...eh, ma ORA ho cambiato idea!
- Dicevi "sembra di mordere una saponetta Camay"
- (boccaccia mia!) ...appunto, MORDERE lo zenzero evidentemente non è "cosa buona e giusta", ma usato per cucinare mi piace... poi anche tu concordavi sul retrogusto Camay eppure ora mi hai appena detto che nel pollo ti piace ...o non ti piace più?
- ..no, no ...è buonissimo!
- ...
- forse...
- "forse" che?
- ...dovresti usare un po' meno zenzero..
- Lo sapevo! Ne avrò usato sì e no un centimetro cubo! ...solo che ORA che sai che c'è lo zenzero, IMPROVVISAMENTE sa TROPPO di zenzero, PRIMA era "humm ...proprio buono!"
- ...ma E' buono! ...però SECONDO ME ci andrebbe UN PO' meno zenzero...
Da allora la percentuale di zenzero nel mio "pollo al limone e zenzero" si è andata via via riducendo, tanto che ora il nome più appropriato della ricetta sarebbe "pollo al limone e ...e ...e lo zenzero?"
Provateci voi, con un marito così poco incline agli ingredienti esotici a cimentarvi nella cucina etnica!
...vabbé ...non è SOLO colpa sua se le mie ricette esotiche sono così poco ortodosse ...è che io mi muovo più a mio agio in terreni conosciuti e che quindi, davanti a procedimenti un po' troppo complicati e "strani", tendo a "normalizzare" ed a semplificare, evito accostamenti di sapori che giudico troppo azzardati o elimino del tutto ingredienti che so a priori essere TROPPO esotici per essere reperiti nella periferia dell'impero in cui vivo (oltre agli "ingredienti TROPPO esotici" c'è poi la categoria - odiosissima - degli "ingredienti PROPRIO burloni", quelli che compaiono e scompaiono a loro piacimento dagli scaffali dei negozi con questa regola: compaiono in quantità esagerata quando assolutamente non ti servono, scompaiono se hai finalmente deciso di preparare la pietanza che li prevede :x ) ...insomma, alla fine le mie ricette "etniche" assomigliano solo VAGAMENTE agli originali: un messicano stenterebbe a riconoscere i MIEI "burritos", un cinese davanti ai MIEI "involtini primavera" direbbe "...che loba è?" e chissà cosa penserebbe un turco, mentre fuma e bestemmia, dei MIEI "borek"!
Eh, mi sa che chiamare "etnica" questa cucina è un po' azzardato ..potrei definirla "fusion" ...forse, meglio, "CONfusion"! ;D
oopss... quasi quasi dimenticavo il motivo di questo post: tutto questo preambolo per dirvi che, per la serie "senza vergogna", ho intenzione di cominciare a postare le MIE ricette "esotiche"... sperando che questo non comprometta irrimediabilmente le nostre relazioni internazionali!;)
POLLO LIMONE E ZENZERO
1 petto di pollo
1 limone
1 o 2 spicchi d’aglio
1 pezzo di zenzero
½ cucchiaino di maizena
2 cucchiai d’olio
sale
peperoncino (facoltativo)
Procedimento (foto): lavare il limone e dalla buccia ricavare delle scorzette col rigalimoni, poi spremerlo e conservarne il succo.
Sbucciare lo zenzero e tagliarlo a julienne.
Sciogliere la maizena in mezzo bicchiere d’acqua fredda.
Tagliare il petto di pollo a pezzi grandi come una noce.
In una padella antiaderente versare l’olio, l’aglio intero inciso a metà, un po’ delle scorze di limone e dei pezzetti di zenzero ed il peperoncino (se si usa). Rosolare per un minuto circa, poi eliminare l’aglio e versare l’olio e gli aromi in una ciotolina (servirà in seguito, in alternativa, scaldare l’olio con l’aglio e gli aromi in una ciotolina nel microonde alla massima potenza per 1 minuto).
Asciugare la padella con un pezzo di scottex (se resta dell’olio, il pollo cuocendo schizza troppo) e farla scaldare bene, poi metterci i pezzi di pollo, le restanti scorze di limone (lasciarne un po’ per la presentazione del piatto) e lo zenzero, facendo cuocere a fiamma alta, senza girare troppo spesso, in modo che il pollo prenda un bel colore caramellato.
Salare, poi versare il succo di limone sul pollo e farlo evaporare mescolando.
Versare nella padella la maizena sciolta nell’acqua e l’olio aromatizzato e mescolare per far emulsionare, facendo sobbollire per qualche secondo perché il sughetto si addensi.
Impiattare e cospargere con le scorzette lasciate da parte.
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...su, dai! ...non essere timido! ;)