Non ricordo mi sia già successo: postare nel (...vabbe', tardo;D ) pomeriggio una pietanza che ho preparato a pranzo... forse vi sembrerà una cosa poco degna di nota, ma visti i miei "tempi" soliti vi assicuro che per me ha dell'eroico!
Non vi aspettate chissacché, tenete l'espressione di estremo stupore per un'altra occasione (e per un altro blog;D ), oggi il convento passava solo "riso al forno": una via di mezzo tra i pomodori ripieni di riso e la "tiella di patate e cozze" ...solo che patate e cozze non c'erano e non c'era nemmeno la voglia di riempire col riso i "gusci" di pomodoro...
Insomma era solo del riso "buttato" in una teglia, "affogato" di succo di pomodoro e "schiaffato" in forno.
Un riso appena appena vendicativo sarebbe diventato una pappetta collosa o, in alternativa, un insieme di sassetti croccanti ed invece il caso ha voluto che mi imbattessi in un riso affatto permaloso, che anzi ha avuto la cortesia di farsi bastare il "brodino" al millilitro, risultando perfettamente al dente, asciutto ma non secco e salato al punto giusto!
...pensa tu come veniva se lo trattavo pure bene!
RISO AL FORNO
Ingredienti per 2 persone:
180-200 gr di riso parboiled
3 pomodori da insalata
1 cipolla piccola
¼ di spicchio d'aglio (anche meno)
4-5 foglie di basilico
sale-olio-peperoncino
parmigiano grattugiato
Preparazione (foto):
Accendere il forno alla massima potenza.
Mettere a bollire dell'acqua.
Scottare i pomodori per 30'' nell'acqua bollente per spellarli, poi frullarli con l'aglio tritato, il basilico, ABBONDANTE sale (il liquido serve a salare anche il riso) ed un po' di peperoncino (ho ottenuto poco meno di 500 ml di liquido).
Ungere delle pirofile monoporzione, coprire il fondo con uno strato di cipolle affettate finemente.
Distribuire sulle cipolle il riso e versare sopra il pomodoro frullato.
Coprire le pirofile con della stagnola e cuocere in forno per circa 30 minuti (io la stagnola l'ho tolta dopo i primi 20 minuti, quando ho verificato la cottura del riso).
Distribuire sulla superficie il parmigiano e gratinare sotto il grill.
...se lo rifaccio altre 100 volte, non mi riesce così bene;D
Non vi aspettate chissacché, tenete l'espressione di estremo stupore per un'altra occasione (e per un altro blog;D ), oggi il convento passava solo "riso al forno": una via di mezzo tra i pomodori ripieni di riso e la "tiella di patate e cozze" ...solo che patate e cozze non c'erano e non c'era nemmeno la voglia di riempire col riso i "gusci" di pomodoro...
Insomma era solo del riso "buttato" in una teglia, "affogato" di succo di pomodoro e "schiaffato" in forno.
Un riso appena appena vendicativo sarebbe diventato una pappetta collosa o, in alternativa, un insieme di sassetti croccanti ed invece il caso ha voluto che mi imbattessi in un riso affatto permaloso, che anzi ha avuto la cortesia di farsi bastare il "brodino" al millilitro, risultando perfettamente al dente, asciutto ma non secco e salato al punto giusto!
...pensa tu come veniva se lo trattavo pure bene!
RISO AL FORNO
Ingredienti per 2 persone:
180-200 gr di riso parboiled
3 pomodori da insalata
1 cipolla piccola
¼ di spicchio d'aglio (anche meno)
4-5 foglie di basilico
sale-olio-peperoncino
parmigiano grattugiato
Preparazione (foto):
Accendere il forno alla massima potenza.
Mettere a bollire dell'acqua.
Scottare i pomodori per 30'' nell'acqua bollente per spellarli, poi frullarli con l'aglio tritato, il basilico, ABBONDANTE sale (il liquido serve a salare anche il riso) ed un po' di peperoncino (ho ottenuto poco meno di 500 ml di liquido).
Ungere delle pirofile monoporzione, coprire il fondo con uno strato di cipolle affettate finemente.
Distribuire sulle cipolle il riso e versare sopra il pomodoro frullato.
Coprire le pirofile con della stagnola e cuocere in forno per circa 30 minuti (io la stagnola l'ho tolta dopo i primi 20 minuti, quando ho verificato la cottura del riso).
Distribuire sulla superficie il parmigiano e gratinare sotto il grill.
...se lo rifaccio altre 100 volte, non mi riesce così bene;D
come capperi lo so che è un riso poco permaloso quello che tengo...e se non viene tanto buono...ohi ohi ohi....ci devo pensare mentre trovo interessantissima la tu nuova rubrica qui sotto con ricettina annessa....io il detersivo lo fcevo con limone e aceto...perchè hai dubbi sul potere lavante del marsiglia??? bacione
RispondiEliminasono andata a rileggere il post del detersivo...ma è per lavastoviglie o lavatrice? ....se è per lavatrice allora no...non è abbastanza per lavare i panni....per pretrattare è perfetto...io avevo capito per lavastoviglie sorry!
RispondiElimina..mah, Lo, il lavaggio a mano della biancheria ed UN SOLO carico di lavatrice non sono sufficienti per giudicare, ma i risultati non sono stati sconfortanti come mi aspettavo dopo aver letto il sito dei detersivi bioallegri;D
RispondiEliminae brava l'@nnin@, che mi prepara il riso in cagnone al forno ( o era un pilaf al pomodoro?).
RispondiEliminaperò potevi farmi un fischio per la prova assaggio...
;)
bellissimo, complimenti( anche per tempi di pubblicazione :D )
che buonoooo! E che bello da vedere. Me lo sento già in bocca, con la crosticina dorata e croccantina... yuuummmm
RispondiElimina@ Luxus: no no ..il riso in cagnone è fatto sul fornello e per il pilaf (al forno) bisogna far bollire il liquido prima di versarlo sul riso: troppa fatica! il mio riso era MOLTO più mandrone! ...già troppo che ho fatto la FATICA di spellare i pomodori! ;)
RispondiElimina@ Koko: brava! nelle lodi a questo riso gentile mi ero proprio dimenticata la crosticinacroccante! :p
@ tutte e due: ora vado a sbirciare i vostri blog che ho visto aggiornati ;)
ehehehe mi riconosco un po' nella tua "eroicità", quasi mai pubblico piatti "di giornata"!!!! Ma lo sai che è venuto davvero un gran bel riso? Io adoro il risotto al pomodoro, ne faccio sempre in eccesso, così ho la scusa per preparare dei semplici supplì... te lo copio sicuramente, anche se a me difficilmente verrà così bello!! Grazie e buon inizio settimana!
RispondiEliminaAnna, si chiama riso pilaf!!! :)
RispondiElimina@ Barbara: grazie! ...con me non funziona la tecnica del "cucinare in eccesso per fare avanzare", il mio stomaco è impostato sulla modalità "no avanzi" :D
RispondiElimina@ Zucchy: ...una fa tanti sforzi per s-banalizzare e voi a dire "...è riso pilafff!" (da leggersi con vocetta odiosa b-( )
;)
E' riso pilaff, è riso pilaffff, è riso pilafffffffffff, è riso pilafffffff ;;) ;;)
RispondiElimina=))
...spiritosona! giuro che la prossima volta che posti qualcosa nel tuo blog vengo di là a far la saputella!;))
RispondiElimina:-*
Ciao @nn@,
RispondiEliminacomplimenti per il blog, ho intenzione di venire a farti visita spesso. Mi piace molto la tua creativita' cosi originale. Wella
Ho detto una cosa assurda. La creativita' non e' mai originale. !? Wella ;;)
RispondiEliminaMi piace la tua creativita'. Wella :D
RispondiEliminaciao Wella ...se la creatività sia o meno originale non me lo sono mai chiesta :-/ ma che il mio blog ti piaccia e che tu mi venga a trovare mi fa piacerissimo! :-*
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