Devo ammettere che la realizzazione del pane carasau nel forno di casa ha rappresentato solo un episodio isolato nella mia "carriera" culinaria... troppo impegnativo per i miei standard!
Al contrario questo mini-carasau cotto in padella è un appuntamento ricorrente nella mia cucina: i dischi di pasta di diametro inferiore e più spessi sono decisamente di più facile realizzazione (facile come fare una piadina;) e "gestione" e la cottura in padella consente di trasformare i dischi in "palloni" (..."palloncini", in realtà:) con molte più garanzie di successo rispetto al forno elettrico.
Quindi non avete scuse: cominciate ad impastare ed a scaldare la padella!;)
PANE CARASAU "MIGNON" COTTO IN PADELLA
Ingredienti | per 12 dischi: | per 20 dischi: | per 30 dischi: |
acqua | 180 gr | 300 gr | 450 gr |
lievito di birra* | 5-10 gr | 8,5-15 gr | 12,5-25 gr |
semola rimacinata | 300 gr | 500 gr | 750 gr |
sale | 6 gr | 10 gr | 15 gr |
Procedimento (foto): sciogliere il lievito nell’acqua, unire la farina e impastare per qualche minuto, poi unire il sale.
Lavorare l’impasto per 15-20 minuti, sino a che sarà liscio ed elastico.
Senza lasciar lievitare, dividere l’impasto in porzioni di circa 40 gr, formare delle palline e tenerle coperte perché la superficie non si secchi.
Appena formate le palline (non devono lievitare), cominciare a stenderle in dischi di circa 13-14 cm, poggiarli su della carta forno insemolata, insemolare anche la parte superiore, coprire con un foglio di plastica o con un telo.
Far lievitare i dischi sino al raddoppio (circa 1,30/2 ore).
Scaldare una padella antiaderente senza nessun condimento sul fornello medio, a fiamma alta, e poggiarci il primo disco di pasta.
Attendere che il disco si gonfi bene poi rigirare con una paletta (eventualmente premere con la paletta la “bolla” d’aria per farla allargare).
Togliere il disco gonfio dal fuoco non appena sarà cotto da entrambi i lati e, prima che si sfreddi, spaccarlo a metà facendo attenzione al vapore interno.
A questo punto potete biscottare le sfoglie nel forno per farle indurire, ottenendo un pane carasau vero e proprio, ma in miniatura (...un "pane carasau di Barbie", appunto;), oppure saltare questo passaggio e limitarvi ad imbottire questa specie di versione sarda delle "pite" con il ripieno che preferite:p
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...su, dai! ...non essere timido! ;)